mercoledì 5 settembre 2012

Solitudine

è stata una pessima idea guardare bridget jons quando l'uomo che ami più di chiunque altro al mondo dice di non amarti....
illudersi è un conto, credere nei fantasmi rincorrerli è sbagliatissimo!
sognavo di sposarlo un giorno, vedevo i nostri figli nei suoi occhi, riuscivo a sentire sulla pelle tutti gli inverni e tutte le estati insieme a casa nostra o in vacanza. casa nostra sarebbe stata ovunque in fondo, sarebbe bastato essere insieme. sulle labbra avevo già il sapore dei baci... di tutti quei baci rubati e non che mi avrebbe dato... i miei occhi gioivano già dei suoi sorrisi quando aprendo la porta di casa di ritorno da lavoro mi avrebbe trovata ai fornelli. il mio naso aveva già memorizzato tutti i suoi e i nostri odori... gradevoli o no, li avrei amati tutti...
tra noi non è mai stato come nei miei sogni in fondo. dormire insieme abbracciati... non è mai accaduto... invece abbiamo dormito spalla a spalla ai lati opposti del letto, con la scusa che faceva troppo caldo per stare vicini...
mi rendo conto solo ora che anche stando accanto a lui mi mancavano le sue braccia attorno al mio corpo, mi mancava il suo sguardo perdutamente innamorato fisso su di me, mi mancava finire l'uno le frasi dell'altra, mi mancava passeggiare abbracciati con lo stesso passo.... queste sono cose che non si sono mai verificate tra noi eppure io le ricordo nitide....
non credo sia possibile amare qualcuno così... al punto di compensare automaticamente le mancanze, in modo da rendere tutto perfetto nonostante sia un disastro... non so se sia un amore sano questo.... ma in fondo quale amore può essere definito sano?!?

il problema è che svegliarsi improvvisamente da un sogno così bello può essere fatale... forse sarebbe meglio in questi casi morire nel sonno....
 
 
 

mercoledì 8 agosto 2012

Vorrei...

Vorrei solo essere Amata punto..

 senza se.. 

senza ma.. 

senza forse..

 Amata e Scelta.. 

Preferita.. 

Urlata al mondo..

 Come fossi la cosa migliore che poteva capitare..

martedì 3 luglio 2012

Paura d'Amare


Sapete che succede quando non si è più abituati a ricevere amore?? Succede che non ti fidi più, che preferisci stare da solo. Succede che quando qualcuno ti dice "ti voglio bene" rispondi con un sorriso e pensi "come no". Succede questo, non sei amato per molto tempo e, quando trovi qualcuno che ti ama davvero, muori di paura.


Giovedì.... dopo 1 anno quasi.... Finalmente.... Incontrerò Lui!!!!

domenica 13 maggio 2012

Dolore

Ho il respiro affannoso e mi gira la testa... Un'angoscia, un peso scomodo mi rende difficile respirare. Sono passati 4 giorni da quando mi ha comunicato la sua decisione... Ha aspettato che partissi per inviarmi 1 sms... Aveva già deciso tutto... In questi 4 giorni ho avuto tanta voglia di sprofondare, volevo che l'un tratto il pavimento diventasse sabbia mobile e mi risucchiasse nascondendomi dal mondo... La vergogna aumenta giorno dopo giorno con la rabbia, sua compagna di viaggio e parlarne non fa altro che accrescere il mio senso di impotenza di fronte a questa situazione. Quello che non mi permette di trovare pace è un pensiero fisso, un dubbio atroce che non credo riuscirò mai a chiarire: è stata tutta una bella recita, o qualcosa è cambiato? e se qualcosa è cambiato, quando è successo? e come?
Noi donne faremmo bene a fidarci più spesso del nostro istinto, senza voler cercare sempre di giustificare il prossimo. Spesso siamo accusate di pessimismo, invece io credo che siamo troppo ottimiste e agiamo contro noi stesse pur di non accettare che vada tutto storto. Io non voglio diventare cinica, non voglio essere una di quelle donne che dicono di non volere più l'amore perchè hanno sofferto troppo, io voglio innamorarmi di me stessa ora. Voglio questo perchè non mi sono mai apprezzata nè stimata, come potrei quindi pretendere che gli altri lo facciano? Si, devo partire da me per poter credere ancora nell'amore. Sarò pronta quando lo incontrerò, e finalmente saremo due persone giuste nel momento giusto!

venerdì 4 maggio 2012

Staind Tangled Up In You

E' la nostra canzone, la prima che gli ho dedicato...


Legato a te

Tu sei il mio mondo
Il riparo dalla pioggia
Sei la pillola
che porta via il mio dolore
Sei la luce
che mi aiuta a trovare la mia via
Sei la parola
quando nn ho niente da dire

E in questo mondo dove nient'altro è vero
Io sono qui
ancora legato a te
Io sono ancora legato a te
Ancora legato a te

Sei il fuoco
che mi riscalda quando ho freddo
Sei la mano che devo stringere quando cresco
Sei lo scoglio
quando sono perso in mare
Sei la sola cosa
che mi piace di me

E in questo mondo dove nient'altro è vero
Io sono qui
ancora legato a te
Io sono ancora legato a te
Ancora legato a te

Quanto tempo è passato
da quando questa storia è iniziata
e io spero che nn finisca mai
che vada cosi per sempre

E in questo mondo dove nient'altro è vero
Io sono qui
ancora legato a te
Io sono ancora legato a te
Ancora legato a te


 è proprio vero... in questo mondo in cui nient'altro è vero, lui è la mia unica certezza. un chiodo che mi tiene salda, un'ancora che mi impedisce di andare alla deriva. Spesso non mi sento all'altezza delle sue aspettative, come se tutto ciò che faccio, dico o penso non fosse abbastanza a renderlo felice. Credo che queste mie paranoie siano legate alle mie insicurezze di sempre, ma con lui sembra tutto ingigantito.
Domani partirò per andare da lui, so già che come tutte le altre volte le mie paranoie e tutti questi brutti pensieri che le accompagnano spariranno. Mi sentirò in pace e al sicuro. Non appena però resterò sola, torneranno più forti che mai. Convivono con me da troppi anni, non mi lasceranno mai...

martedì 24 aprile 2012

Fare Chiarezza

Si, oggi sono veramente felice. I giorni come oggi li riconosci appena sveglia. Sono quei giorni in cui i colori del mondo sono d'un tratto più belli e luminosi che mai e anche le cose più semplici o banali ti fanno sentire fortunata. una gioia ed una sicurezza così intense le ho provate poche volte nella vita.
è così bello essere consapevoli d'un tratto di aver trovato la persona che sa come renderti felice con poche parole, con un pensiero, con uno sguardo. Una persona che ha in pugno il tuo umore e ingenuamente lo cambia, lo manovra. Quando i tuoi occhi incrociano i suoi senti crollare tutte le mura alzate in difesa dal tuo cuore e di colpo ti trovi sommersa da onde di desiderio e dolcezza, potrei affogare in questo oceano... morirei felice!
Lui è questo per me ora, un'oasi di piacere e tranquillità in una vita di insicurezze e agitazioni. E' un porto sicuro dove trovare riparo, un caldo nido dove sentirsi a casa, un riferimento quando sento di aver perso la retta via. Lui è come una seconda voce dentro di me che mi accompagna durante la giornata... Ha trasformato il mio monologo interiore in un dialogo...

venerdì 20 aprile 2012

Vloglia di...

Stamattina mi sono svegliata piena di energie  e riposata. Ho dormito abbracciando il mio nuovo cuscino, la prima cosa veramente mia in questa casa. Il pensiero degli impegni della giornata non mi ha scoraggiata, ho acceso la tv e mentre divoravo la colazione ho guardato 1 episodio di Sex &The City. Mi piace stare a casa da sola, mi sento libera di poter seguire i miei bisogni, mi riesce più facile connettermi alla vera me. 
Sono un pò di giorni ormai che non penso a Lui, resisto alla tentazione di affacciarmi sulla sua vita, ma la curiosità e forse anche la gelosia sono dure da accantonare. Mi chiedo perché non riesco ad odiare qualcuno che mi ha tanto ferita, qualcuno che mi ha abbandonata. Perché anche se ora ho tutto quello che ho sempre desiderato non sento di meritarlo? 
Da quel giorno... Quando dopo aver fatto l'amore con lui... continuavo ad avere flashback di Noi... ricordo quel dolore, uno dei più forti mai provati in vita mia, non riuscivo neanche a respirare tanto era pesante il boccone da ingoiare.... Si, da quel giorno non ho più pianto per Lui...
Ricordo che pensavo spesso che tutta la mia vita fino al nostro incontro, tutte le mie scelte, tutti i miei sbagli, li avevo affrontati solo per arrivare da Lui... Dopo aver fatto l'amore, durante, mi sentivo appagata, sentivo che possedevo tutta la felicità del mondo. Eravamo come due fuochi che bruciano insieme, ma i fuochi non si alimentano a vicenda, sono destinati a spegnersi. Noi ci siamo placati. Come una tempesta furiosa che, una volta esaurita l'energia, lascia per terra solo macchie d'acqua come traccia.
Quando mi teneva la mano mentre passeggiavamo, ricordo che avvertivo un leggero dolore, perché le sue mani erano dure e grandi, mentre le mie delicate ed infantili. Amavo anche quel dolore... non gliel'ho mai detto.
Ci sono poche cose che mi ricordano Lui, ma non serve ormai perché è presente. Forse non dovrei temere Lei,  ma Lui.